Spazio Danza fucina di talenti
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- Pubblicato Mercoledì, 06 Gennaio 2016 13:05
Spazio Danza esulta per il meraviglioso
riconoscimento attribuito a Valeria Galluccio (diplomata 2006) che si è aggiudicata il Premio DANZA&DANZA 2015 come “Interprete italiana all’estero dell'anno”e le augura di proseguire , con la stesso incomparabile amore, il viaggio artistico intrapreso.
Di seguito la motivazione:
la Giuria del Premio Danza&Danza composta dai critici dell’omonima rivista Rossella Battisti, Valentina Bonelli, Elisabetta Ceron, Giuseppe Distefano, Francesca Pedroni, Silvia Poletti, Sergio Trombetta, Carmelo Zapparrata presieduta da Maria Luisa Buzzi le ha attribuito il Premio Danza&Danza 2015 “Danzatrice italiana all’estero dell’anno” per le sue interpretazioni con la Compagnie Marie Chouinard.
Napoletana d’origine, Valeria Galluccio è oggi in Canada una delle interpreti di maggior spicco della Compagnie Marie Chouinard. I suoi studi nella danza partono a Napoli; tra il 2009 e il 2010 si fa notare a Venezia come danzatrice di particolare personalità nell’ambito della compagnia diretta da Ismael Ivo all’Arsenale della Danza della Biennale. Con Marie Chouinard inizia a lavorare nel 2011 ed è con lei che lo sfaccettato talento tecnico ed espressivo della danzatrice napoletana si rivela pienamente. Fisico longilineo, brillantemente nervoso, abbinato alla capacità di penetrare con guizzo partenopeo nella danza intima e turbolenta di Chouinard, Valeria Galluccio si è meritata più di una segnalazione nell’ultima tournée italiana della compagnia canadese, partita dal festival MilanOltre e passata per Romaeuropa, per il Comunale di Ferrara, per il Malibran di Venezia. Ne abbiamo apprezzato lo spirito nel bellissimo Henri Michaux: Mouvements, l’inquietudine fremente in Soft virtuosity, still humid, on the edge, il graffio tecnico in bODY_rEMIX/les_vARIATIONS_gOLDBERG, la sensualità primordiale eppure elegante nel capolavoro Le Sacre du Printemps. Una danzatrice da cui aspettarsi una grande crescita.
La scuola non può che gioire del fatto che per la seconda volta con Valeria Galluccio dopo Rosario Guerra un altro ex allievo raggiunge questo riconoscimento prestigioso e ambitissimo.
Ad maiora semper…
Annalisa Cernese